“Certamente signora, tutto quello che vuole.”
Metto la tazzina un po’ di più sotto l’acqua bollente, preparo il caffè, chiamo il cameriere.
Stessa storia, la signora me lo riporta indietro mortificandomi.
“Signora, facciamo che se il prossimo non è bollente come dice lei, le offro la colazione.”
Ovviamente accetta.
Nel frattempo metto la tazzina nel fornetto che usavamo per i saltimbocca, un paio di minuti, era incandescente. Con i guanti la tolgo e la posiziono sul piattino sotto il braccio della macchinetta, faccio il caffè e lo porto personalmente alla signora al tavolino.

Signora faccia attenzione perchè questo è incandescente…”
Neanche finisco la frase che la signora prende la tazzina con tutto il piattino, appoggia le labbra sulla tazzina e sento un “pffff” per poi vedere la tazzina volare e la signora imprecare qualcosa tipo:
“Mannacc a miseria!!!”
Non mi ha dato la soddisfazione di dirmi che era bollente, ma ho goduto lo stesso.