Gastronomia/rosticceria.
Apriamo alle 9.
Prima siamo all’interno per fare le varie preparazioni con, nel negozio, luci spente e serranda ammezzata.
2 volte a settimana arriva lei, esattamente alle 8:10 del mattino, entra abbassandosi sotto la serranda e sbuffando dice:

“Non avete niente di verdura?
“No signora, siamo ancora chiusi e stiamo terminando le preparazioni.”
“Ma a che ora aprite?”
“Sempre alle 9:00.”
“Quindi adesso, cosa mi può dare?”
“Quello che vede in vetrina.”

Sbuffa.
“Allora prenderò un po’ di questo ed un po’ di quello però…quando le ha le verdure gratin?”
“Tra 20 minuti sono pronte.”
“Eh ma io ho l’autobus, va bene così, ma se torno nel pomeriggio le trovo?”

“Se non sono finite si, se vuole mi dice cosa gradisce e gliele metto da parte.”
“No no, passo io.”
Ogni settimana stesse frasi, stessi orari, stesse richieste, al pomeriggio non è mai tornata.