Giuro, se oggi un altro cliente mi chiede “Ce l’ha una carta che sia elegante, ma anche allegra, non troppo vistosa ma neanche spenta, sobria però con personalità?”, io mollo tutto e mi trasferisco a vendere cocchi in Sri Lanka.

Lavoro in una cartoleria molto fornita, reparto pacchi regalo. E già lì ci sarebbe da scrivere un romanzo: la gente ha dei gusti… particolari. Ma oggi una signora ha superato ogni record umano di indecisione.

Mi mostra il regalo: un profumo. “È per una collega, però non siamo troppo intime. Però ci vogliamo bene. Però non troppo. Però deve colpire. Ma senza dare nell’occhio.”

Le propongo una carta neutra con fiorellini stilizzati. “Mmmm troppo infantile.”
Passo a una rossa elegante. “Mmmm troppo passionale.”
Blu con dettagli dorati. “Mmmm sa di compleanno.”
Bianco opaco. “Mmmm sembra un funerale.”