Un altro si è presentato con un’idea per “una piscina scavata con le sue mani” nel terreno agricolo della nonna. Aveva iniziato a scavare con la ruspa. Nessun permesso. Quando gli abbiamo detto che era tutto abusivo, ci ha risposto con tono offeso:
“Ah, ma allora preferite la gente che paga le cose invece di chi si dà da fare!”

La mia preferita, però, resta la coppia che è venuta a chiedere l’autorizzazione per costruire una “mini casa rotante” nel cortile, con l’idea che così “seguiva il sole e non servivano impianti di riscaldamento”. Avevano visto un documentario. Sapevano tutto. Tranne che, nel nostro regolamento, le costruzioni mobili rotanti su motore che poggiano su fondamenta non sono considerate roulotte.

Ogni giorno qui arrivano sogni, follie e assurdità. E no, non c’è un modulo prestampato per “costruire una torre medievale in giardino perché si è appassionati di Game of Thrones”.

Ma li ascoltiamo lo stesso.