Ciao,
lavoro in un centro estetico da sei anni, e ormai ho visto clienti di tutti i tipi: simpatiche, timide, ansiose, chiacchierone, mute, decise, indecise.

Ma oggi ho avuto una di quelle che ti fanno venire voglia di prendere fiato cinque minuti in magazzino.

Ceretta gamba intera.
Appuntamento preso da due settimane.
Entra, telefono all’orecchio, non saluta.
Si siede sul lettino e mi fa solo:

“Vai, ma non farmi male.”

Comincio. Dopo il secondo strappo, si lamenta.
Dopo il quarto, mi dice:

“Ma non potete farlo con una macchina tipo laser ma solo dove voglio io?”
Le dico che esistono metodi alternativi, ma vanno prenotati, serve un consulto, non si improvvisa.
Fa una smorfia.
Poi, testuali parole:
“Mah, pensavo fosse una cosa più civile ormai, nel 2024.”