Messaggio arrivato da una gelateria artigianale del centro, ore 17:45, giornata rovente di luglio.

Cliente indeciso: “Se prendo quattro coppette, ci arrivano a XXX?”
Il paese è a 10, massimo 15 minuti di macchina.
Il gelataio, onesto e gentile, risponde: “Con questo caldo siamo al limite… forse sarebbe meglio la vaschetta termica.”
Lui insiste: “Eh ma io voglio le coppette, mica la vaschetta!”

Alla fine le prende.
Le sistema diligentemente sul sedile, sotto al sole cocente, e poi – colpo di scena – invece di partire, si dirige verso il bar accanto per farsi un aperitivo.
Trenta minuti dopo riappare, coppette in mano, con la stessa faccia di uno che ha appena scoperto che il ghiaccio… si scioglie.

“Tu mi avevi detto che ci arrivavano fino a XXX! E guarda qua! Non sono manco uscito dal parcheggio!”