Lo guardo.
Sorride.
Dice:
“Vada tranquillo, tanto è solo per una presentazione all’università.”
All’università.
Con 200 copie.
Comic Sans.
Su arancione.
Respiro.
Aggiusto i margini.
Sistemo il layout.
Spillo le prime 10.
Lui le guarda.
“Ma è bellissimo!
Certo che siete dei maghi voi del centro stampa!”
Già.
Maghi.
Senza bacchetta.
Solo con una spillatrice incastrata e un toner che si scarica quando fiuta il panico.
Ma ehi:
al centro stampa vendiamo carta.
Ma consegniamo miracoli a ciclo continuo.
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