Gli chiedo, con voce più dolce possibile:
“Scusi Leandro, ma lei vuole che io venda scaglie di minerale in una tisana?”
E lui:
“Ma certo. La vibrazione del ferro riequilibra l’emisfero sinistro.”

Gli ho offerto una camomilla. Lui l’ha rifiutata perché “troppo conformista”.

È uscito lasciando un biglietto da visita scritto a mano con un carboncino.
Sopra c’era scritto:
LEANDRO – Distributore di armonia, camminatore cosmico, antifiscale.

Io ho appoggiato il biglietto sotto al bonsai in negozio. Sta benissimo lì. E ogni tanto lo guardo e penso:
“Forse l’unico che ha bisogno di una vera tisana rilassante… è lui.”

E no, non ho ordinato nulla. Ma grazie Leandro, mi hai fatto ridere più di molti clienti.