Ciao,
oggi in ferramenta mi è capitato un momento che mi ha fatto sorridere.
Un signore — sui quarant’anni — entra con uno strumento in mano, visibilmente arrugginito, e mi fa:

“Ce l’avete uno di questi? È di mio nonno, ma non so cosa sia.”

Lo guardo.
Un pezzo di metallo, impugnatura stretta, filettatura strana.
Ci giriamo attorno in silenzio per due minuti.
Io non dico di non sapere cos’è… ma non lo so.

Passano altri dieci minuti, entra il signor Ernesto.
Cliente storico, pensionato, ex meccanico, viene da noi da sempre.
Vede il pezzo sul banco, neanche lo prendo in mano che dice:

“È un estrattore. Per guarniture vecchie.
Quelli che andavano su tutte le bici, prima che diventassero complicate.”

Poi si avvicina al ragazzo e aggiunge:

“Se ce l’hai, tienilo stretto. Sono quelli che non si rompono mai.”

Siamo rimasti tutti e tre in silenzio un attimo.
Poi Ernesto se n’è andato senza comprare niente.