E sorride.

Io non rispondo, raccolgo le mie carte e vado via.
Passano due mesi.
Ci chiama un cliente nuovo, ci dice che ha già un impianto installato ma non funziona da una settimana e l’azienda che gliel’ha montato è introvabile. Andiamo.
Indovina dov’è?
Sì. Proprio quella villa.
Lui, bianco in faccia, cambia tono di colpo:
— “Mi scusi per l’altra volta, avevo frainteso… credevo foste dei venditori porta a porta…”
Certo.

L’impianto era stato installato con materiali scadenti, pannelli di seconda scelta e inverter cinese con istruzioni in cirillico. Nessuna pratica GSE avviata, niente ENEL, niente autorizzazioni.
Un impianto fantasma.