Alle 2 di notte, citofono che suona.

Apre un uomo sulla cinquantina con in braccio una tartaruga.

“È caduta dal balcone, potete fare qualcosa?”

Penso stia scherzando. Invece è serio. “La guardia veterinaria è domani dalle 9, mi dispiace.”

“Ma è viva! Respira! Guardi, apre l’occhio!”

Alla fine mi tocca chiamare la ASL veterinaria per non farlo impazzire.

Alle 4:30, una signora si presenta piangente con due buste del supermercato. Dentro cibo scaduto.

“Mi sento male, ho mangiato queste olive!”

Le chiedo da quanto tempo.

“Ma non le ho mangiate. Ho visto la data di scadenza e mi è venuto lo spavento.”

“Signora, ma se non le ha mangiate…”

“Lo so, ma magari qualcosa mi è entrato lo stesso.”

Verso le 6:00 credo sia finita. Mi faccio un caffè nella stanzetta. Silenzio. Pace.