ho capito che non stavamo solo parlando di vino.
Stavamo partecipando a un esperimento sociale.

Alla fine ha acquistato una bottiglia di Lambrusco dolce “per mia zia, ma che sembri importante”.
Gliel’ho incartata con cura.
Lei ha detto:

“Brava. Così sembra l’ho pagata il giusto.”
Le ho sorriso.
Ma dentro stappavo uno spumante.

Alla salute,
quella vera.