Controllo. Era vuoto solo… **il tasto dell’acqua gasata**. Gli altri 37 prodotti belli pieni e freschi.
Glielo faccio notare.

“Veramente è vuota solo la gasata.”
“Noi stiamo morendo di sete, stiamo male! Lei non capisce perché ha la chiave!”
“E allora bevete la naturale, no?”
“Non è la stessa cosa! È come bere aria. Noi vogliamo le bolle. Abbiamo *bisogno* delle bolle!”

Mi mancava solo che mi urlassero *acqua libera per tutti!* con i pugni alzati.

A quel punto uno mi guarda e mi fa:
“Ma non ce la può mettere al volo una cassa di gasata? Dai, anche solo per noi. Un favore.”

Lì ho avuto un’epifania. Perché per loro, chi ricarica i distributori è una via di mezzo tra un eroe Marvel e il signore degli elementi: *prego, acqua frizzante in 3… 2… 1… puff!*

Gliel’ho messa. E mentre finivo, uno dei tre si gira verso l’altro e sussurra:

> “Era ora, oh. E poi dicono che l’Italia non è più un paese civile.”

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La prossima volta vengo con una tanica e uno spruzzino, così se li trovo di nuovo lì posso dire: “Chi ha sete, apra la bocca”.