«Bancomat, eh!»
«Sì, sì.»
«È passato bancomat, sì?»
«Sì, prego, ecco lo scontrino.»
Lui lo prende, lo guarda con aria solenne, come se contenesse la risposta al senso della vita.
«Bancomat, sì?»
Io annuisco, ormai rassegnato: «Sì, grazie e arrivederci.»
Esce dalla tabaccheria con passo deciso, e per un attimo ho la sensazione che fuori lo attendano le telecamere di una troupe, pronte a chiedergli:
«Lei ha appena pagato con bancomat, sì. Come si sente?»
Lascia un commento