Contenta? Eccoli.

Li guardo e capisco subito cosa c’è che non va.

Ah, ecco il problema.
E quale sarebbe?

Giro i biglietti verso di lei.

Oggi è Venerdì, questi biglietti sono per Sabato.

E punto il dito sul biglietto, che riporta titolo del film, ora dello spettacolo e il giorno.

Lei guarda i biglietti in silenzio, poi finalmente anche lei realizza e si mette le mani sulla bocca.

Oggi è Venerdì, non Sabato!

Mi è stata molto grata quando le ho detto che, se voleva, potevo cambiarle i biglietti, ma i posti liberi erano pochi, quindi avrebbe avuto una scelta molto limitata. Contentissima, mi ha ringraziata 100 volte e non mi ha dato più problemi.
Certe volte finisce bene, dai.