Cura per la persona.
Sabato mattina, 12:30 circa, negozio abbastanza pieno.
Il ragazzo che ci fa da guardia il sabato e la domenica inizia a picchiarsi con un cliente.
Dato che si stanno praticamente rotolando sul pavimento dell’ingresso, rischiando di distruggere tutto, decidiamo di mandare fuori gli altri clienti e chiamare la polizia.
Io, nel mentre, servo l’ultima cliente che ho in cassa.
Attendiamo l’arrivo dei carabinieri, con il capannello di persone fuori che aspettano.
La situazione si “calma”, nel senso che la guardia tiene bloccato il tizio a terra, quindi, lentamente, facciamo rientrare i pochi clienti che sono rimasti ad aspettare.
Mi arriva in cassa questa attempata signora che, incazzatissima, per esser stata “cacciata fuori” e perché cui “le abbiamo fatto perdere il tram”.
Le faccio il conto, masticandomi la lingua e inizio a servire la cliente dopo di lei, che mi passa la tessera.
L’attempata signora, ancora lì per finire di raccogliere la sua spesa (una scatola di fazzoletti), esclama: “Ecco! E non mi avete neanche passato la tessera punti!”
Altri 10 secondi e i punti glieli avrei fatti dare io…