Io e il collega ci guardiamo. C’è un momento in cui il mio cervello si rifiuta proprio di elaborare. Poi, sempre molto zen:

“Quindi lei ha bevuto tre bottiglie, sette mesi fa, e oggi vuole fare il cambio… portando solo i tappi?”

Lui annuisce, fiero. Giuro, sembrava convinto.
A quel punto prendo fiato e lo dico piano, sorridendo:

“Ok. Allora ha due possibilità. O paga queste tre bottiglie e se ne va. Oppure prende il primo razzo disponibile per il pianeta dove questa storia è normale, e non torna più indietro.”

Ha scelto il razzo.

Uscito a mani vuote, ma con il foulard ancora perfettamente annodato.
Noi abbiamo tenuto i tappi, così, per la rubrica “Peggio di così c’è solo domani”.

Sipario. Alla prossima puntata.