“Sei una bugiarda, non mi hai detto che non si poteva mangiare!”
“Signora, certo che gliel’ho detto, ricordo chiaramente di averle detto che quella zucca NON ERA COMMESTIBILE, e comunque c’è anche scritto sopra l’etichetta a caratteri cubitali!”

La signora all’improvviso diventa paonazza e risponde: “Ma io pensavo che NON COMMESTIBILE fosse il nome della marca! Lei mi doveva dire che “non commestibile” significa che non si può mangiare. Lo stai dicendo ora, ma se me lo dicevi l’altra volta invece di usare quella parola straniera (NON COMMESTIBILE è una parola straniera? Ok). Comunque siete dei ladri, qui non vengo più.

E se ne va urlando e borbottando…
Io, il mio responsabile e gli altri clienti che hanno assistito alla scena siamo ancora senza parole!