Festa paesana 2024 – Resoconto non ufficiale

✅ Sedia pieghevole crollata al primo bicchiere:
l’assessore si è rialzato con dignità e patatine addosso.
Dice che era “una prova di affidabilità strutturale”.

✅ Gara di torte: vince una crostata bellissima… comprata al supermercato.
La cuoca ammette il misfatto solo dopo che la seconda classificata, ottantenne con grembiule floreale, l’ha guardata con disprezzo in friulano antico.

✅ Concerto serale: la band si chiama “I Ribolliti”.
Il cantante perde la voce a metà del secondo pezzo.
Lui continua a mimare, il pubblico canta lo stesso.
È l’unico momento in cui si sono messi d’accordo.

✅ Stand polenta e salsiccia:
fuori dalla cucina compare un gabbiano.
Non si sa da dove sia arrivato.
Ruba mezza fetta di polenta, lascia panico e piuma.
L’abbiamo battezzato “Gino”.

✅ Tombola finale: numero 66 estratto, voce al microfono urla “Attenzione! Sessantasei!”.
Un bambino grida:

“Nonna è quello dell’inferno?”
La nonna ride e grida “Sperèm de no!”

✅ Chiusura serata: il prete sale sul palco per ringraziare, inciampa nel filo del microfono e impreca.
Silenzio.
Poi:

“Eh… chiedo perdono.
Ma era un’imprecazione educativa.”