Lavoro da 19 anni in un fast food, sono piuttosto estroversa, dalla parlantina sciolta e la risposta pronta.

In tutto questo tempo, solo una volta sono rimasta senza parole.
Marito e moglie, ordina prima lui – panino, patate, bibita, tutto regolamentare.

Poi la moglie:
“Io invece vorrei qualcosa di bello grasso, perché quando vengo qui voglio gustarmelo. Mangio sempre bene, ma qui mi do alla pazza gioia!”

Presa da simpatia istantanea verso la signora, concordo con lei e racconto, in modo molto edulcorato, che un signore, una volta, mi disse che andare in un fast food e mangiare un’insalata era come andare in una casa di piacere per farsi abbracciare.

In un clima piacevolmente complice, il marito, fino ad allora muto come un’orata, se ne esce serio serio: “E’ come lecca’ la f**a con le mutande.”

Io ero basita, ma la moglie sperava ardentemente in un improvviso episodio di autocombustione!