“È inammissibile, io ho prenotato per le 20:45, sono pure arrivato tardi. Perciò pretendo di sedermi e trovare già le pizze pronte sul tavolo, che ho da fare, io, dopo.”
Il signore alza i tacchi e se ne va, seguito dalla famiglia, imbarazzata e in preda alla vergogna. In tutto ciò, non ho potuto dire nemmeno una parola per cercare di placare gli animi. Sono solo rimasto con lo sguardo perplesso, pensando a cosa io avessi fatto di male per meritarmi questo.