Premetto che ho cambiato lavoro e dalla ristorazione sono passato ad un negozio di animali e pensavo che la gente strana, fosse solo quella che viene a mangiare al ristorante, ma sbagliavo.
Cliente donna che entra nel locale con le figlie tutta di corsa.
“Buongiorno, avrei bisogno di tutto l’occorrente per l’arrivo di un gattino, ma ho poco tempo per cui si brighi…”
“Buongiorno, sì, l’aiuto subito (già col nervoso del “si sbrighi”, come fosse colpa mia che questa prende un gattino)
Dopo 20 minuti ad avergli spiegato tutto l’occorrente…
“ Mi dà anche una cuccia resistente al freddo e una coperta, che così d’inverno lo lascio sul balcone?”.
“Signora, non può lasciare il gatto sul balcone tutto l’inverno, rischierebbe di ammalarsi o peggio morire”.
“Ma mi hanno detto che i gatti sono autonomi, si lavano da soli, hanno il pelo quindi non soffrono il freddo…”
(e la Mia pazienza stava scomparendo)
“Signora, anche noi siamo ricoperti di peluria ma dubito che, se ci mettessimo fuori dal balcone, sopravviveremmo per un inverno intero!” (giusto per farle capire)
“Beh, io non starei mai sul balcone al freddo, comunque me la dia che il gatto è mio e non suo e poi è piccolo così si fa le ossa…”
“Va bene Signora… le dico però che la cuccia e la coperta non si possono rendere per politiche aziendali”
“No no, non lo rendo. Ha capito che mi serve per tenere sul balcone il gatto, oppure no?”
”Certo Signora, lo comunico comunque e sempre a tutti”.
La Signora paga e se ne va.
Dopo 3 giorni rientra la Signora con la cuccia e la coperta.
“Buongiorno Signora, prego…”
“Devo restituire la cuccia e la coperta, il veterinario mi ha vietato di tenere il gatto sul balcone perché troppo piccolo e queste cose non mi servono”
“Signora, come le avevo detto non posso fare resi su questa merce per politiche aziendali come ben sa’…, è scritto anche in fondo allo scontrino…”
Dopo mille parolacce a voce alta con clienti dentro che la guardavano conclude con…
“Siete dei ladri che non dite le cose come stanno e lo scrivete in mignatura sullo scontrino…Vi farò causa!”
(con sorriso sotto la mascherina)” Arrivederci Signora, e conservi lo scontrino…”
Se ne va senza lasciare traccia… ma è rientrata due giorni dopo per comprare il cibo al gattino come se non fosse successo nulla…
Lascia un commento