Ho lavorato per un periodo come stagista in una gioielleria.
Un bel giorno, comincia tutto con la classica calma del primo mattino: il capo che mi rompe le scatole per tre secondi di ritardo, il centro commerciale che inizia a riempirsi di gente e io che ho appena finito di sistemare l’ultima vetrina.
Arriva lei, la classica signora in pelliccia con borsetta lucida e cagnolino/ratto al seguito.
“Buongiorno, benvenuta da xxxx”.
Si aggira tra le varie vetrine con il naso arricciato, come se avesse pestato un ricordino del ratto.
“Posso essere utile?”
“Vorrei un consiglio, se è possibile. Devo partecipare a una cena importante e vorrei qualcosa da abbinarci…”