NEGOZIO DI INTIMO

Una signora compra un sottogiacca: totale 24.50€.

Lei mi porge 25€, io le porgo lo scontrino e 50 cent… E inizia un film.

La signora guarda la moneta con sospetto e mi chiede: “Che c’è scritto qui?”

“Che è coniata in Spagna”.

Lei resta in attesa circospetta, aspettando che io faccia qualcosa.

Vado alla cassa e le cambio la moneta con una coniata in Italia.
Gliela mostro, convinta di tranquillizzarla.

“Eh no, lei mi deve dare un euro”.

Condiscendente rifaccio i conti: “25€ meno 24.50€ fa 50 centesimi, giusto?”

“Sì, ma se le avessi dato 25.50€ lei dovrebbe darmi un euro.”

“Senza dubbio, ma lei mi ha dato 25€. È d’accordo?”

“Sì, le ho dato 25€. Però non mi torna. Secondo me lei deve darmi un euro.”

E restiamo lì, a contare e ricontare quanto faccia 25€ meno 24.50€. Le propongo di mostrarle la calcolatrice. Le propongo di chiedere conferma a un’altra cliente che aspetta paziente che risolviamo l’equazione.

Nulla la convince. Va via offesa con un laconico “Mah, sbaglierò io!” e l’aria supponente di chi è stato fregato ma se ne è ben reso conto…