Sono di turno in cassa e vedo arrivare Lei, che come ogni volta è al telefono e con la mascherina abbassata.
Mette la roba sul nastro e nel mentre continua a blaterare: “Ti ho detto che arrivo tra dieci minuti, sono alla cassa… Ma non riesci proprio ad aspettare?? Dai dai che arrivo… tanto qui non c’è nessuno… bla bla bla blaaaaaaaa…”
Nel frattempo si era fatta una bella coda.

Finito di battere la spesa, anche la signora termina la sua chiamata ed esordisce così:
“Scusa ma era mio figlio. Gli scappa da cagare e devo andare di corsa a prenderlo… Lui è abituato così e speriamo non ci sia traffico perché l’ultima volta l’ha fatta nei pantaloni… non sono arrivata a scuola in tempo.”
“Ma quanti anni ha?”

Lei, con tono di voce un tantino elevato:
“È in terza media ma è abituato così, non cambierà mai.”
Tutta la fila era a bocca aperta dietro la mascherina.