Articoli per parrucchiere.
Ore 19 circa, suona il telefono.
“Buonasera, XXX, come posso aiutarla?”
“Non c’è l’altra?” gracchia una voce.
Glisso e rispondo con amabilità: “Buonasera a lei. No, è in vacanza. Mi dica pure!”
“Senti, allora, io vorrei sapere se il tubetto di tinta che compro da voi può essere imbarcato nel bagaglio a mano.”
“Se è sotto i 100ml sì, che marca è?”
“Ah, boh. Me lo dà l’altra ragazza. Lei lo sa!”
-E dio bono, che palle! – “Eh… ma lei non c’è, signore. Non ha il tubo lì con sé?”
“No, lo devo comprare! Ma se vengo e la tua collega non c’è, è inutile!”
“Eh, non so, mi dica lei. Se mi dice il nome lo metto da parte e poi passa a ritira…”
“Ho il volo alle 23.”
Fa una pausa, si schiarisce la voce.
Aggiunge: “Ma secondo te, lo trovo ad Agrigento?”
“In un negozio come questo, è probabile.”
“Ma non è che hai il PC sotto mano e mi dici l’indirizzo del negozio di Agrigento? Lo cerchi con Google!”
“No, signore, purtroppo non posso effettuare queste ricerche dal mio terminale. Provi con lo Smartphone.”
“Eh no, poi consumo i giga!”
CLICK.