Lavoro in una carrozzeria da più di vent’anni, e anche se ormai ne ho viste tante, ogni tanto arriva la scena che ti resta in testa.

Settimana scorsa entra un cliente con una Panda bianca.
Sportellata sul lato passeggero, niente di tragico, ma bella evidente.
Gli faccio il preventivo, gli spiego come funziona la verniciatura, i tempi, il colore.
Tutto chiaro.

Il giorno dopo torna, ma in modalità “tecnico esperto dopo tre video su YouTube”.
Mi dice che non ha senso riverniciare tutto il pezzo, che secondo lui si può “solo sistemare il graffio” e che “il bianco è bianco”.

Gli spiego che ci sono 15 tipi di bianco solo per quel modello lì, e che anche un accenno di differenza si nota appena prende il sole.
Non sente ragioni.
Mi dice:

“Tanto mia moglie non ci fa caso.
Fallo come vuoi, basta che non si veda.”

Lo faccio.
Bene, come sempre.
Codice giusto, sfumatura, finitura opaca.

Torna a ritirarla.
Esce dal cancello.
Si ferma.
Scende.
Guarda il lato.
Si piega.