Ho un centro materassi sulla strada principale della città, dove sull’insegna c’è il mio nome ed il mio cognome (importanti ai fini del racconto).
Ore 19:00 di Sabato entra un signore bardato con mascherina e occhiali grandi scuri da sole (quasi impossibile da riconoscere) con in mano un Banco Posta ed cellulare.
“Buonasera, prego, mi dica..”
“Io non sono mai entrato nel vostro negozio, ma ho trovato nell’estratto conto del mio Banco posta, un addebito di 110 euro a giugno 2021 (parliamo quindi più di un anno fa) e vorrei capire perché…”
Io e il mio dipendente ci guardiamo un po’ perplessi.
“Guardi, a memoria non so cosa dirle, magari avrà dato la carta a sua moglie, non so…”
Mi interrompe e dice:
“Sono venuto per chiarire di persona, prima di andare a fare la denuncia, guardi le faccio vedere l’estratto conto…”
Mi mostra il telefono e c’era effettivamente un addebito di 110 euro con beneficiario una persona con il mio cognome, ma con nome completamente diverso, che tra l’altro, è un cugino di mio padre che fa il cardiologo.
Cerco di rimanere serio e dico:
“Per caso, ha avuto bisogno di una visita cardiologica l’anno scorso?”
Ci pensa un attimo, si mette le mani nei capelli, abbassa la testa, mi chiede scusa e se ne va.
Uscendo però mi dice, che avevo un bel negozio.