Lavoro in un colorificio, a mezz’ora dalla chiusura e dalle mie ferie arriva il genio:
“Buongiorno”.
“Sono amico di Mario”.
“Mario?”.
“Sì Mario, dai che lo conosci, non farmi perdere tempo”.
“Ok… Mi dica…”.
“Mi serve (lista del materiale) e vedi di darmi roba buona”.

Preparo quello che ha ordinato:
“Sono 127 €”.
“Mi devi fare lo sconto”.
“Perché dovrei?”.
“Perché sono amico di Mario, mi ha mandato lui ed ha detto di dirvi che mi dovete trattare bene”.

Nel frattempo il mio titolare capisce che la situazione inizia a diventare spiacevole ed interviene:
“Come si chiama il suo amico?”.
“Mario xxxxx”.
“Aspetti che controllo e vediamo cosa possiamo fare”.