31 ottobre, pomeriggio.
La via era piena di bambini mascherati, genitori al seguito e commercianti come me pronti a distribuire caramelle. Io, con il mio cosplay a tema e il cestino strapieno, mi divertivo a vedere i piccoli arrivare in gruppo, ridere, allungare le manine e gridare tutti in coro “Dolcetto o scherzetto!”.
Mentre passo le caramelle all’ennesimo gruppetto di mini streghette e supereroi, vedo spuntare una coppia di anziani. Non erano travestiti, ma avrebbero potuto essere il ritratto più autentico dell’amore: lei con il suo deambulatore, lui con un bastone robusto, camminavano piano, mano nella mano. Di solito lui la spinge, lo so perché li vedo spesso in giro, ma quella volta passeggiavano insieme, fianco a fianco, con una complicità che faceva venire i brividi.
Si fermano proprio davanti a me, osservano la scena e lei, con un sorriso birichino che tradiva ancora la ragazzina che era stata, mi fa:
«E per noi non ha niente?»
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