Qualche anno fa, sto dando una mano alla reception di un congresso scientifico, perché è un momento di affluenza da delirio.
Ogni convenuto deve compilare un modulo.

Arriva l’arrogante e agguanta un modulo dalle mie mani senza nemmeno guardarmi in faccia, torna dopo 3 minuti.


“Voi, non potete pretendere che uno si metta a compilare una roba così, con tutte ‘ste domande impossibili!”


“Bene, la aiuto io a compilarlo, dunque… nome? cognome? indirizzo? email?”


Lui, strappandomi di mano il foglio:”Ah! ma per tanto così, posso rispondere da solo!” (e mai ho compreso appieno la sua risposta…) poi, per non smentire la sua aura di imbecillità:

“Ma che, argomento sarà trattato nel panel di questa mattina?”