E lì, mentre bevo il mio caffè, mi viene un dubbio. Apro il convertitore di valuta e controllo. E boh, guarda un po’.

Il suo ordine era di 185 sterline. Noi le abbiamo rimborsato 210 euro, ovvero… 185 sterline.

Solo che nel frattempo, il cambio si era mosso.

Le rispondo con tutta la serenità zen che posso raccogliere: “Gentile cliente, come può vedere dalla ricevuta allegata, il rimborso effettuato è stato di 210,40€. Se converte questa cifra in sterline (come al momento del pagamento), noterà che equivale a 185£, esattamente l’importo da lei versato. Le valute fluttuano.”

Da lì: silenzio assoluto. Né “scusa”, né “grazie”, né niente.

Ho immaginato il momento in cui ha aperto il convertitore Google, realizzato l’errore… e ha scelto la via del silenzio.

La vendetta delle valute.