Enoteca… Ci siamo trasferiti dove fino a sei mesi fa avevamo un ristorante (dato in gestione ma poi lasciato per cause ben note in questo momento), ma comunque la porta accanto, stesso stabile, cartello sulla porta del vecchio negozio che spiega dove siamo (accanto)…
Entra lui, mi guarda ed esordisce con:

“Ci fate gli abbocchi, eh!”

“In che senso?”

Senza rispondere alla domanda, continua: “Volevo il vino ma non c’è nessuno di là, viene Lei?”

“Guardi, ci siamo trasferiti, adesso il vino lo prende qui.”

“Ma io lo compravo da loro… Mi fate lo stesso prezzo?”

“Certo, siamo sempre noi, abbiamo solo cambiato luogo.”

“Ma io Lei non l’ho mai vista.”

(sei anni che lavoro qui)

“Ma la tessera fedeltà me la timbrate anche voi?”

“Certo, siamo sempre noi.” (comincio a perdere la speranza)

“Io Lei non la conosco…lei è del ristorante e mi vuole fregare.”