Un sabato pomeriggio di inizio estate. In quel periodo in pasticceria avevamo poco lavoro.

Squilla il telefono.
Cliente arrabbiatissima: “Sono la signora X, è venuto mio marito a ritirare l’ordine che ho fatto io e non solo non era pronto, ma l’avete anche perso!”

“Signora, il suo ordine è pronto, un attimo che chiedo perché non è stato consegnato.”

“Guardi signora, qui suo marito non è venuto”.

“Ma cosa crede, che mio marito sia uno stupido?”

“Signora non mi permetterei mai. Se cortesemente può dire a suo marito di ritornare, chiariamo l’equivoco”.

“Torna solo perché mi servono le cose, ma non mi avrete mai più come cliente!”

Attacca arrabbiata e noi basiti a cercare di capire chi non aveva consegnato l’ordine.

Squilla di nuovo il telefono e sento una signora che ride a più non posso.

“Sono di nuovo io, mio marito è andato nella pasticceria sbagliata, scusate”.

Abbiamo riso come dei matti con il cliente quando è arrivato a ritirare l’ordine e ne ridiamo ancora oggi!