11 luglio 2021.
Ore 20:05.

Banco salumeria di un supermercato, strapieno di gente che comprava di tutto in enormi quantità in attesa della finale degli europei di calcio.
Stavo servendo una signora un po’ indecisa sulle quantità. È comprensibile, non è facile regolarsi con le grammature quando si tratta di formaggio a fettine.
Così, mentre affettavo per arrivare al peso che mi aveva indicato, lei contava le fette per regolarsi meglio… Ad un tratto, dall’altra parte del banco rispetto a dov’era la cliente di turno, sento una tizia che mi fa:
“Ma quanto devo aspettare per un cornetto? Che già lo sto digerendo!”
Mi giro, insieme a tutti gli altri clienti, a guardarla pensando di aver capito male. Invece lei era lì con la sua aria spocchiosa.
“Signora, io purtroppo sono solo una e non posso lasciare in sospeso una cliente solo perché ce n’è un’altra che ha fretta!”
Pensavo andasse via (che grande perdita…), invece è rimasta e ha aspettato anche un’altra signora che era prima di lei.