Negozio di intimo, lavoriamo con appuntamenti.
15 giorni fa, scrive una signora chiedendo un appuntamento per vedere dei costumi da bagno.
Prendiamo l’appuntamento per il venerdì seguente alle 16.30.
Arriva il venerdì e arrivano le 16.30 ma non si vede nessuno.
Aspetto 10 minuti,15, 20, 30 minuti… Chiamo: non risponde. Mando un messaggio e da lì si apre questa discussione.

“Signora, ma non avevamo appuntamento?”

“Eh sì, aspettavo un suo messaggio.”

“Ma il messaggio di conferma l’ho inviato il giorno stesso della prenotazione.”

“Eh, ma aspettavo, pensavo fosse impegnata…”

“Ma se ha appuntamento, non aspetta il messaggio, viene all’orario stabilito.”

“Vabbè, allora facciamo adesso?”

“Eh no, ormai sono le 17.15 e ho un altro appuntamento, se vuole ne prendiamo un altro, così viene direttamente la prossima volta.”

“Eh, ma io non posso venire.”

“In che senso?”

“Eh, io sono di Bari!”

Morale della favola, la signora voleva una consulenza online e io, che ho un negozio a Reggio Emilia, avrei dovuto capire che la signora fosse di Bari.