Domenica mattina, ore 09:00, discount di paese (quindi c’è poca gente).

Sto tornando in magazzino quando noto che un cliente ha nella tasca posteriore diverse tavolette di cioccolata, avendone altre in mano, gli concedo il beneficio del dubbio, ma lo aspetto alla cassa. Arriva, poggia sul nastro due birre, una bottiglia di grappa e lancia 50€.
La cassiera passa la roba, la fermo e dico al cliente, in modo abbastanza gentile:
“Mi passa anche le cioccolate che ha in tasca?”
“Non ne ho.”
“Ti ho visto.”
Vuota una tasca e mette 6 tavolette sul nastro.
“Anche le altre.”
“Le devo mettere proprio tutte???”
“Vedi tu!!!”
Altre 6 tavolette compaiono magicamente.
Agli avvocati del gruppo: non è una persona in difficoltà economica, non ha l’Alzheimer o altre patologie, ha provato “solo” a “fregare” 5€ di merce.

E chissà quanta altro ha preso senza che me ne accorgessi…