Torniamo indietro di circa 11-12 anni.
Mercatino dell’usato in basso Piemonte, sul banco tra le tante altre cose avevo un mitra da soft-air il quale attirò un signore anziano.

“Buongiorno.”

“Buongiorno, dica pure.”

“Senta, quella è un’arma, non può mica venderla liberamente.
Deve contattare i carabinieri.”

“Non è un’arma vera, non si preoccupi è un giocattolo, va a batterie, spara pallini ed ha la parte finale della canna dipinta di rosso come legge vuole.”

“Ah, va bene, grazie arrivederci.”
Ritorna.

“Senta, quella è un’arma e io devo chiamare i carabinieri!”

“Le ripeto che è un giocattolo, guardi come lo smonto:
qua c’è la canna in plastica, qua il calcio sempre in plastica, il caricatore con i pallini di plastica e per finire la batteria.”

“Io devo chiamarle i carabinieri, non può vendere armi.”