Negozio di materiale idraulico.
Entra un cliente con in mano un miscelatore da lavandino dell’anteguerra, tutto incrostato e gocciolante, che però non intende cambiare (sarebbe il caso!) ma vuole tentare di ripararlo. Si rivolge per cui a noi, perché necessita delle parti di ricambio.
Viste le condizioni e l’età del prodotto, tiro un bel sospiro, ma mi armo di pazienza e inizio a spulciare cataloghi, ricerco in internet, sfrutto il programma aziendale e il pc in ogni modo, ci metto tutta la mia attenzione ed esperienza. Scoprirò poi, durante la mia ricerca, che quel rubinetto è del 1988!
Alla fine gli dedico 20 minuti buoni ma, terminata questa vera e propria “caccia al tesoro”, riesco a risalire al codice del kit di ricambio per riportare a nuovo il suo rubinetto e gli propongo di ordinarlo al costo di € 30,00.

“Eh no, sei troppo caro! Dammi il codice di ‘sto kit che vedo in giro o in internet se lo trovo a meno soldi!”
In quell’istante mi cadono letteralmente i co**ni, ma li sposto rapidamente di esterno destro senza lasciar trasparire emozione alcuna, e gli scrivo in bella grafia il codice su un pezzo di carta. Speriamo si renda conto della grandezza della sua faccia da co quando, ordinando online il codice che gli ho passato, gli arriverà a casa uno “Stura water a stantuffo semiprofessionale”.