Negozio di abbigliamento: sono in cassa a fare le mie cose, quando sento una signora chiamare a voce alta una “signorina”. Mi giro, pur non essendo una signorina (visto che la mia collega era occupata), e dico: “Prego?”
“No, non lei, parlo con la sua collega”.
“Okay, nome della collega, ti cerca la signora”.
Sei ore per decifrare la sua richiesta: un cardigan peloso con un brillante tipo spilla che stava qua (tradotto: era una pelliccia rosa con il bottone a forma di spilla che stava all’entrata del negozio).
La mia collega non sapeva dove si trovasse visto che stiamo riallestendo il negozio e così gliel’ho detto io.
Neanche un grazie, ma vabbè.

Mi rimetto a fare le mie cose in cassa quando la cliente ritorna, chiedendo di nuovo della “signorina”. Mi rimetto in mezzo io e lei: “No, con lei non ci parlo, cerco la sua collega”.
Me ne sbatto, visto che odio fare le vendite – sono timidissimo e quando mi chiedono una mano equivale a chiedermi di spararmi in fronte. Chiedo alla mia collega cosa le avesse chiesto di così scandaloso.
“Voleva sapere se poteva prendere la pelliccia, non pagarla, portarla in un altro negozio e abbinarla insieme a dei pantaloni per vedere come stava nel complesso”.

MAVAFFA.