Premessa: sono donna e benzinaia, essendo lavoratrice autonoma per gravidanza e maternità non sono previsti giorni per stare a casa.

Ero all’inizio del nono mese di gravidanza con il mio bel pancione gigante e stavo lavorando normalmente quando arriva una cliente di vecchia data. Si posiziona con la macchina dalla parte sbagliata con il serbatoio dalla parte del lato passeggero e, di conseguenza, dalla parte più lontana dalle pompe. La saluto normalmente, chiedo quale importo volesse e provo a tirare la pompa il più possibile per arrivare dal serbatoio. Sfortunatamente, per questione di centimetri, non riuscivo a far rifornimento, al che chiedo alla signora:
“Potrebbe cortesemente spostare la macchina un pochino più avanti? Purtroppo con la pompa non riesco ad arrivare al serbatoio.”
“Eh va bhe, spingimela tu come al solito! Che vuoi che sia?”

Non vi dico quello che mi stava passando per la testa in quel momento.