Un paio d’anni fa, quando lavoravo alla pizzeria di mia zia, una sera arrivò un ragazzino che avrà avuto 15-16 anni:
“Salve, vorrei un tavolo per tre“.
Io allora lo faccio accomodare e gli chiedo quando sarebbero arrivate le altre due persone. Lui mi guarda e mi dice: “Gli altri tre, arrivano fra 10 minuti”.
Quindi io ribatto dicendo che erano quattro in totale e non tre. Lui mi guarda confuso e mi risponde dicendo: “No! Siamo tre più ME!.”
Io mi avvicino sorridente e gli dico: “Tu più altre tre persone fate un totale di quattro persone! Quindi ci vuole un tavolo per quattro persone.”
Dopo 10 minuti di silenzio con lui che guardava nel vuoto, gli dico: “Una mela più tre mele fa quattro mele.“ Dopo questa risposta, il ragazzo si alza e dice: “Hai ragione! Allora vorrei un tavolo per quattro.”