Studio notarile.
Arriva un cliente che deve fare un atto, così gli chiedo la carta d’identità per fotocopiarla.
Appena me la dà, mi accorgo di qualcosa di strano: mi sembra… corta.
E, in effetti, osservandola bene, mi accorgo che ha tagliato il bordo inferiore. E pure male, come i bimbi che vanno storti con le forbici.
Dico: “Ma… è tagliata!”
Sì, certo, altrimenti non mi ci stava nel portafogli.
Lo guardo come si guarda un cretino e lui ha pure il coraggio di indispettirsi: “Eh, ma guardi che è la stessa cosa!”
No, veramente non può tagliuzzare i suoi documenti.
Alla fine mi sono fatta dare la patente che, fortunatamente, rispettava le misure del suo portafogli e non era mutilata.