Turno di pomeriggio, linea che squilla in loop e io con l’auricolare che ormai fa parte del mio cranio. Rispondo, tono gentile, sorriso nella voce, come da manuale.
“Buongiorno, ha chiamato l’assistenza clienti, come posso aiutarla?”

Dall’altra parte una voce femminile, decisa:
“Ciao, senti, vorrei disattivare quel servizio XXXGiga che mi costa ogni mese tot euro. Me lo togli tu?”

Perfetto. Una richiesta semplice. Ne faccio decine ogni giorno.
“Certo, signora. Può disattivarlo lei stessa in autonomia digitando un codice dalla tastiera del telefono. Ha carta e penna per prendere nota?”

Pausa.
“Sì, dammi un attimo che li recupero.”

Attendo con il classico sottofondo da cucina – rumore di cassetto che si apre, passi leggeri, forse un “Oddio dove ho messo la biro?” pronunciato a mezza voce.