Mattinata di lavoro piovosa e fredda, momento di affollamento: corro in cassa per smaltire la fila.
Arriva una coppia con un mega carrello. Lei tutta sprint, truccata e con le unghie più lunghe delle dita finemente decorate. Ordina al marito tutto quello che deve fare, pover’uomo… “Arvaro, prendi le buste!”
“Arvaro, passa la carne!”
“Arvaro, prima il pesce, eh!”
“Arvá, la stagnola l’hai presa?”
“Arvaro, la busta per i congelati dove sta?” “Arvaaaarooo, gli assorbenti dopo”.
“Arvaro, le bottiglie alla fine che sennò le rompi”.
“Arvà, però muoviti mpó!”
257 euro di spesa tutta così: lui non ha detto una parola, eseguiva gli ordini in religioso silenzio…
Arvaro, fosse per me, ti darei il Nobel per la pace. Io al tuo posto l’avrei mandata al diavolo in malo modo, invece tu NIENTE, nemmeno un fiato. Almeno credo, eh!

Per esperienza diretta posso dire che la mascherina in faccia aiuta tantissimo nei rapporti interpersonali con la gente rompiscatole. Dajè Arvà, faccio il tifo per te!

Tra poco ricomincio il turno, chissà quali esemplari di scassapippole passeranno alla mia cassa! Stay tuned