Eravamo in un ristorante immerso nel verde, pieno di aree giochi, un campo da beach volley, tanto spazio per giocare a calcio.
Dove devono a tutti i costi giocare i bambini dei genitori svogliati? Ovviamente a un metro dalla sala da pranzo, piena zeppa di ospiti.
Un cameriere chiede più volte ai genitori di far spostare i bambini. C’è tanto spazio per giocare, perché proprio in quel punto?
Ma niente, nessuno riprende la propria prole.

A un certo punto, un bambino sfodera un calcio degno del miglior giocatore di serie A. Ma solo in quanto a potenza, la mira mancava. O forse no, se il suo obiettivo non era la porta ma la faccia di un commensale. Lo prende in piena faccia, si sente la botta tanto che tutto il ristorante rimane in silenzio. Dal classico brusío dei ristoranti al nulla. Tutti fermi.