Cinema, Inghilterra.
Arrivano dei ragazzi e vogliono comprare i biglietti per il film ‘Barbarian’.
Già mi preparo mentalmente perché il film è classificato 18 e questi ragazzini avranno a malapena 15 anni. Parlo con il ‘capo’ del gruppo.

Avete una carta d’identità?
No.
Mi dispiace, ma questo film è vietato ai minori di 18 anni e per legge devo vedere una carta d’identità.
Ma noi abbiamo 18 anni.

Sì, vabbè, e io sono la fata turchina!

Allora sicuramente avrete una carta d’identità. Patente? Abbonamento dell’autobus che dice 18+? Tessera studenti universitari?
No.
Allora mi spiace, non posso venderti il biglietto.

Il ‘capo’ si fa coraggioso.
E se chiamo mia madre, come la metti?
Sforzo erculeo per non scoppiare a ridere.
Va bene, chiama tua madre. Vediamo che ne pensa del fatto che volete i biglietti per un film riservato ad un pubblico adulto.

Nessuno ha chiamato la mamma.
Hanno deciso di vedere ‘Black Adam’.