Desiderosa di farla andare via e procedere con la mia mattinata, decido (stupidamente, lo ammetto, ma non ero preparata psicologicamente) di prendere il mio portafogli dalla borsa dietro al bancone e le do i suoi 8€. Tutto senza che lei battesse ciglio.
Afferra i soldi ed esce senza salutare, ma sbuffando.
Ci guardiamo negli occhi con gli altri clienti increduli per qualche istante, per poi riprendere la giornata.

Ciliegina finale.
A fine turno, il titolare del negozio passa a prendere i soldi dalla cassa per depositarli. Come ogni sera, si informa se è andato tutto bene.
Io gli spiego brevemente la scenata della cliente di stamattina, soprattutto per capire se avessi sbagliato a non dare il rimborso dalla cassa (era il mio primo anno di esperienza di lavoro a contatto con il pubblico).
Il mio capo, totalmente impassibile, conferma:
“Hai fatto benissimo a non rimborsare la cliente, è stata una sua disattenzione”
“Però ho sbagliato a dare i miei soldi, immagino”
“No no, era giusto che comunque tu la accontentassi”.
E benissimo anche questo.