Dal veterinario.
“Dottoressa scusi, pensa che il mio cane sia sordo?”
“Non so signora, ora controllerò”
In un momento di distrazione del cucciolo, batto forte le mani dietro le spalle del cagnolino, il quale sobbalza e si gira immediatamente.
“Non lo è signora, ha visto? Se fosse stato sordo non avrebbe reagito, forse non risponde al vostro richiamo perché l’avete con voi da solo due giorni, non ha associato il nome a se stesso”
“Ah, meno male!”
Vado a prendere l’antipulci nella stanza accanto, torno e trovo la signora che praticamente sta applaudendo al cane per farlo girare.
Il cane mi guarda con aria rassegnata…
Io lo guardo con compassione.
E niente, io e il cane ci siamo detti tutto il necessario!
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