Fruttivendolo.

È un sabato d’estate e si è appena conclusa una mattinata veramente affollata, come in realtà tutti i sabati della stagione estiva: quattro ore filate a servire un cliente dopo l’altro praticamente senza pausa.
Riusciamo a finire la lunga coda di clienti e ci mettiamo a rassettare per andare finalmente a pranzo. Finché non arriva lui: macchinone e fare da finto simpaticone, battutine sessiste, si presenta mezz’ora dopo l’orario di chiusura.
Decido di servirlo lo stesso per gentilezza, se non che a un certo punto mi dice: “Sai, non vengo spesso da voi, ma se vengo passo sempre a quest’ora perché so che non c’è nessuno.”
Non so come ho fatto a trattenermi dal dirgli: “Grazie al c***o che non c’è nessuno: a quest’ora siamo chiusi da mezz’ora!” e mollargli lì tutta la roba.

La gente veramente non ha rispetto per il lavoro degli altri.